Processo civile: la riforma

Redazione 28/11/18
Scarica PDF Stampa
E’ prevista entro al fine della settimana la tanto attesa riforma del processo civile. Lo ha confermato il ministro Bonafede durante un’intervista pubblicata sulle pagine di una nota testata.

La riforma nel dettaglio

Non ci sarà più l’atto di citazione. Questa la più importante novità che riguarderà il processo civile. Difatti, il Guardasigilli ha annunciato che il testo riformatore è intento a rendere più celere e snello il processo civile; partendo, innanzitutto, con l’eliminazione dell’atto di citazione per fare spazio al ricorso.

Il ricorso a questo punto risulterà l’unico mezzo mediante il quale sarà possibile adire le vie legali.

La ratio risiede nella volontà del legislatore di garantire una maggior tutela ai diritti dei cittadini, velocizzando il processo e prevedendo una durata limite di una o due udienze per le cause che lo consentono, eliminando quasi in toto l’istruttoria.

Un nuovo ruolo all’avvocato

Una seconda importante novità riguarda la figura dell’avvocato. Nella specie, la riforma è incentrata a dare maggior prestigio a questa figura professionale che è stata svalutata nel corso di questi ultimi anni.

Inoltre, l’intenzione è quella di dar maggior valore alle prove testimoniali e alla produzione di documenti nel contraddittorio tra i due difensori nei casi di negoziazione assistita, prima dell’inizio della causa.

Le potrebbe interessare anche:”La riforma del processo civile”

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento