Equitalia: rottamazione delle cartelle al via entro il 2017

Redazione 14/10/16
Scarica PDF Stampa

Sarà inclusa con tutta probabilità nella Legge di Stabilità 2017 la tanto attesa rottamazione delle cartelle di Equitalia per circa 400mila contribuenti. La relazione illustrativa del Consiglio dei Ministri spiega che la manovra dovrebbe interessare tutte le cartelle dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 per un totale di oltre un miliardo di euro. Vediamo quali sono le misure previste.

 

Leggi qui le ultime novità sulla rottamazione delle cartelle.

 

Cos’è la rottamazione delle cartelle Equitalia?

 

Per essere informati sulle ultime novità, leggi: Come funziona la rottamazione di Equitalia?

La misura in discussione, già annunciata più volte in passato, prevede il pagamento da parte dei contribuenti di tutti i loro debiti, in un’unica soluzione o in tre rate, con uno sconto ed entro il 2017. Nel caso di soluzione in tre rate, la seconda e la terza rata potranno essere saldate dopo 12 e 24 mesi dalla prima.

Ai contribuenti verrebbe insomma dato modo di regolarizzare le proprie posizioni di evasione fiscale saldando il proprio debito e permettendo allo Stato di recuperare il credito.

Come ha spiegato il viceministro dell’economia Enrico Zanetti, la rottamazione delle cartelle di Equitalia è “una mossa intelligente che consente a molte piccole imprese di voltare pagina rispetto a uno degli effetti più odiosi della lunga crisi“.

 

Come funziona il condono?

La misura, che come accennato dovrebbe rientrare nella Legge di Stabilità 2017, prevedrebbe un meccanismo per la definizione agevolata dei debiti dei contribuenti che non hanno potuto saldare il loro conto con il Fisco.

L’agevolazione, nella pratica, consisterebbe nell’azzeramento totale sia delle sanzioni che degli interessi relativi alla somma da pagare. Il tutto sarebbe sostituito da un aggio (o “onere di riscossione”) forfetario al 3% a fronte del 6% delle cartelle ordinarie. Sarebbe inoltre in discussione la possibilità di estendere lo sconto anche a coloro che hanno rateizzato il proprio debito con Equitalia.

 

L’aggio al 3% è legittimo?

Fa discutere, come sempre, la modifica dell’aggio. Per le cartelle di Equitalia normalmente notificate, l’aggio è passato nel 2016 dall’8% al 6%, con la possibilità di scendere al 3% nei casi in cui il contribuente paghi tempestivamente il debito entro i primi 60 giorni dalla notifica. Per il condono 2017, come si è visto, l’aggio sarebbe invece sempre nella misura del 3%.

La validità degli oneri di riscossione di Equitalia è spesso stata al centro di accesi dibattiti. Recentemente, una sentenza della Corte Tributaria Provinciale di Treviso li ha ritenuti illegittimi perché assimilabili ad “aiuti di stato”.

 

La rottamazione delle cartelle annulla il processo penale?

Una delle misure più interessanti in discussione al MEF in questi giorni, inoltre, prevedrebbe l’interruzione dell’eventuale processo penale a carico del contribuente che si avvale della rottamazione. Si tratterebbe, però, di una regola valida solo nei casi in cui il rito processuale non sia ancora stato avviato.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento