Nuovo decreto flussi: ingresso lavoratori non comunitari

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La quota di ammissione è pari a 82.705 persone. Dal 30 gennaio al 22 marzo 2023 è disponibile l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda all’indirizzo https://portaleservizi.dlci.interno.it.

Indice

1. Il dPCM sui flussi

È stato pubblicato il 26 gennaio in G.U. il dPCM 29 dicembre 2022, concernente la programmazione transitoria dei flussi d’ingresso dei lavoratori non comunitari per lavoro stagionale e non stagionale nel territorio italiano per l’anno 2022. Sono ammessi nello Stato, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini non comunitari entro una quota massima di 82.705 unità (art. 1 del dPCM). Nell’ambito di tale quota massima sono ammessi in Italia, per motivi di lavoro non stagionale e di lavoro autonomo, i cittadini non comunitari entro una quota di 38.705 unità, comprese le quote da riservare alla conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato e per lavoro autonomo di permessi di soggiorno rilasciati ad altro titolo, di cui una quota di 30.105 ingressi per lavoro subordinato non stagionale nei settori dell’autotrasporto, dell’edilizia, turistico-alberghiero, della meccanica, delle telecomunicazioni, dell’alimentare e della cantieristica navale per cittadini dei Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria (art. 3 del decreto).

2. Presentazione delle istanze

Dal 30 gennaio al 22 marzo 2023 è disponibile l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda nel sito del Ministero dell’Interno. Le istanze dovranno essere trasmesse solo tramite le modalità telematiche, per tutte le tipologie di lavoro subordinato, stagionale e non, previste agli artt. 3, 4 e 6 del dPCM, dal 27 marzo 2023, sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto in G.U. Per le categorie dei lavoratori di cui all’art. 3, c. 1, lett. b (cittadini di Paesi con i quali, nel corso dell’anno entrino in vigore accordi di cooperazione in materia migratoria) le istanze potranno essere trasmesse a partire dalle ore 9,00 del quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione dell’accordo di cooperazione sulla G.U. Tutte le domande potranno essere presentate fino a concorrenza delle quote previste dal dPCM 29 dicembre 2022, o comunque, fino al 31 dicembre 2023. La procedura concernente le modalità di accesso al sistema dello Sportello Unico richiede il possesso di un’identità SPID. Pertanto, prerequisito necessario per l’inoltro telematico delle domande sul sito https://portaleservizi.dlci.interno.it è il possesso della citata identità SPID da parte di ogni utente.

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