Dal sito www.corteconti.it : Come si diventa magistrato della Corte dei conti

concorsi 08/09/05
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Riferimenti normativi:
Regolamento per la carriera e la disciplina del personale della Corte dei conti, approvato con Regio decreto 12 ottobre 1933, n. 1364;
Testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con Regio decreto 12 luglio 1934, n. 1214;
Legge 20 dicembre 1961, n. 1345;
Decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni;
Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970, n. 1077;
Legge 2 aprile 1979, n. 97;
Legge 3 aprile 1979, n. 103;
Legge 11 luglio 1980, n. 312;
Legge 7 maggio 1981, n. 180;
Legge 22 aprile 1985, n. 152;
Legge 13 aprile 1988, n. 117;
Legge 23 agosto 1988, n. 370;
Leggi 14 gennaio 1994, nn. 19 e 20;
Decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639;
Legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive modificazioni ed integrazioni;
Legge 24 febbraio 1997, n. 27;
Legge 15 maggio 1997, n. 127;
Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286;
Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Legge 29 luglio 2003, n. 229 ed in particolare l?art. 13, commi 3 e 4;
Delibera del Consiglio di presidenza.

Categorie di cittadini che hanno titolo a partecipare:
magistrati dell?ordine giudiziario che abbiano conseguito la nomina a magistrato di tribunale;
procuratori dello Stato con la seconda classe di stipendio;
magistrati militari di tribunale e i magistrati amministrativi;
avvocati iscritti nel relativo albo professionale da almeno cinque anni;
impiegati delle amministrazioni pubbliche, nonch? quelli dei due rami del Parlamento e del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica, muniti di laurea in giurisprudenza con la qualifica dirigenziale o appartenenti alle posizioni funzionali per l?accesso alle quali ? richiesto il possesso del diploma di laurea, con almeno cinque anni di anzianit? anche complessiva nella qualifica o posizione funzionale.
I bandi di concorso possono riservare una percentuale non inferiore al 20 per cento dei posti messi a concorso a personale che sia dotato oltre che del diploma di laurea in giurisprudenza, anche di diploma di laurea in scienze economico-aziendali o in scienze dell?economia o di altro titolo di studio equipollente.

Domanda di ammissione al concorso:
termine utile per la presentazione della domanda: 60 giorni successivi a quello di pubblicazione del bando sulla Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
Le domande debbono essere rivolte al Presidente della Corte dei conti – Segretariato generale – Ufficio accessi e mobilit? del personale – Via Baiamonti, 25 – 00195 Roma
Domanda in carta semplice corredata dei seguenti documenti:
-certificato dell?universit? attestante le votazioni riportate nei singoli esami e nell?esame finale di laurea;
-copia dello stato matricolare civile a data recente o certificato comprovante l?iscrizione nell?albo professionale degli avvocati;
-curriculum vitae et studiorum corredato dei titoli professionali e di cultura acquisiti dal candidato;

-studi compiuti;
-esami superati;
-titoli conseguiti;
-servizi prestati;
-funzioni svolte;
-incarichi ricoperti ed ogni altra attivit? (scientifica, didattica, pubblicistica) eventualmente esercitata;
-lavori giudiziari o lavori originali elaborati per il servizio;
-eventuali pubblicazioni in regola con le norme contenute nella legge 22 aprile 1941, n. 633 e successive integrazioni e modificazioni.

Fasi procedurali del concorso:

1a fase: valutazione dei titoli allegati alla domanda: punteggio minimo utile per l?ammissione alle prove scritte 25/50;
vengono valutati da parte della Commissione esaminatrice soltanto i documenti attestanti il possesso dei titoli conformi alle norme sulle autentiche o secondo le modalit? contemplate nel DPR 445/2000 in materia di autocertificazione.

2a fase: prove scritte:
1. diritto civile, diritto commerciale e diritto processuale civile;
2. diritto costituzionale e diritto amministrativo;
3. contabilit? pubblica e scienza delle finanze;
4. prova pratica riferita alle funzioni della Corte dei conti.
Punteggio minimo richiesto per l?ammissione alle prove orali:
punteggio minimo consentito per ogni prova scritta 35/50; media 40/50.

3a fase: prove orali: l?esame verte sulle materie indicate per le prove scritte e sulle seguenti:
a) diritto penale e diritto processuale penale;
b) diritto internazionale e diritto comunitario;
c) diritto finanziario;
d) diritto pubblico dell?economia;
e) politica economica;
f) programmazione economica e controllo delle aziende e delle amministrazioni pubbliche;
g) economia ed organizzazione aziendale;
h) statistica economica;
i) prova facoltativa di lingua (francese, inglese, tedesco, spagnolo).
Il punteggio viene attribuito tenendo conto anche del risultato della prova facoltativa di lingua scelta dal candidato.
Periodo di permanenza nell?ufficio di prima assegnazione:
5 anni.
Composizione della Commissione esaminatrice:
Presidente: Presidente di Sezione della Corte dei conti
Membri: Consigliere della Corte dei conti, Consigliere della Corte dei conti, Magistrato di Corte di cassazione con funzioni di Consigliere, Professore ordinario o straordinario della Facolt? di giurisprudenza o di scienze politiche

Segretario: Magistrato della Corte dei conti
Sede di concorso: Roma.

E?, inoltre, prevista la possibilit?, per il Governo, di designare una quota di Consiglieri, previo parere del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti.

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