La Suprema Corte accoglie il ricorso presentato dal Ministero dell’Interno e dal Sindaco riconoscendo la contrarietà della maternità surrogata in relazione all’ordine pubblico e la non trascrivibilità dell’atto di nascita che inserisce anche il nominativo del genitore di intenzione ma fa salvo ogni tipo di diritto, anche giuridico, del minore in relazione al genitore non biologico e tali diritti vengono salvaguardati e riconosciuti mediante l’istituto dell’adozione in casi particolari.
Corte di Cassazione – SS.UU civ.- sentenza n.38162 del 30-12-22
Leggi anche
Corte di Cassazione -sez. VI pen.- sentenza n. 1604 dell’11-11-2022
Ai fini della configurabilità del delitto di frode nelle pubbliche forniture, è necessario che sia p…
Emanuela Pezone
31/01/23
Corte di Cassazione -sez. VI pen.- sentenza n. 1655 del 2-12-2022
L’unico rimedio impugnatorio esperibile è quello dell’appello dell’ordinanza in questione, assieme a…
Emanuela Pezone
31/01/23
Corte di Cassazione – sez. II civ.- sentenza n. 921 del 13-01-2023
È valida la delibera assembleare che approva lavori condominiali in cemento armato affidando il rela…
Emanuela Pezone
30/01/23
Corte di Cassazione – Sez. VI Pen. – Sentenza n. 49330 del 28-12-2022
La Suprema Corte annulla senza rinvio il provvedimento di non luogo a provvedere per ciò che concern…
Emanuela Pezone
29/01/23