Sanatoria del contante: 200 miliardi sotto il materasso

Redazione 22/09/17
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Sanatoria del contante, come evitare l’utilizzo di denaro illecito

Si stimano circa 150 – 200 miliardi di euro di contanti, conservati nelle cassette di sicurezza o nelle case. E spunta così l’idea di una sanatoria mediante, da un lato, la fissazione di un forfait e, dall’altro, l’investimento del denaro in titoli di Stato. In realtà, non si tratta di un’ipotesi nuova; già un anno fa se ne parlava, ma le resistenze furono tali da condurre a quello che poi è stata la voluntary-bis.

Evasione Fiscale: Vademecum per nuclei antievasione della Polizia municipale

Il contributo che può fornire la Polizia Municipale alla lotta all’evasione fiscale è notevole. Le attività svolte quotidianamente sul territorio mettono gli operatori della P.M. in una situazione privilegiata rispetto ad altri dipendenti comunali che, occupandosi di recupero dell’evasione, possono solo incrociare le banche dati senza avere un’immagine concreta e reale delle situazioni sul territorio. Obiettivo del presente vademecum, è quello di introdurre i colleghi in questa nuova attività, fornendo strumenti utili per riconoscere eventuali situazioni evasive o elusive. Un controllo di polizia municipale deve essere trattato, non solo sotto l’aspetto amministrativo o penale, ma anche sotto quello fiscale. Questa deve essere la “nuova veste da indossare” per fornire un fondamentale contributo alla struttura interna preposta a compilare segnalazioni qualificate e contribuire attivamente al recupero del gettito evaso. Le informazioni “raccolte in strada” sono essenziali per dar vita, dopo idoneo incrocio dei dati in ufficio, a segnalazioni qualificate da inviare all’Agenzia delle entrate o alla Guardia di finanza, col programma Siatel v2.0 – PuntoFisco, e recuperare per il comune entrate fino al 100% dell’evaso. I particolari raccolti sul luogo dell’intervento possono essere determinanti per dimostrare azioni evasive ed elusive; ecco perché occorre, proprio in fase di accertamento, raccogliere quanti più dettagli possibili sulla situazione. L’opera dopo una sintesi sul quadro normativo, definisce i campi d’intervento con indicazioni di carattere generale per conoscere compiti ed azioni cui è chiamato un Comando di Polizia Municipale 3.0. Completano l’e-book esempi e analisi di casi concreti di evasione fiscale e suggerimenti sul come intervenire durante i controlli.   Donato Vena Assistente Scelto del Comando di Polizia Municipale di Modena.

Donato Vena | 2017

Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Maria Elena Boschi ha dichiarato la necessità di incentivare l’utilizzo della moneta elettronica e, contemporaneamente, evitare che il singolo cittadino ponga in essere operazioni di pulizia del denaro che ha ottenuto in modo illecito. Per questo, si potrebbe realizzare l’emersione di questo contante, prevedendone un utilizzo vincolato, come l’investimento in titoli senza reddito, oppure l’acquisto di beni strumentali per le imprese in crisi.

La possibile soluzione potrebbe dunque essere il reimpiego del denaro contante in politiche di sostegno all’economia e al sociale.

L’approvazione dall’UE

Occorre prestare attenzione alle direttive che arrivano dalle istituzioni europee. Infatti, il concetto di forfait potrebbe non essere ben visto, avvicinando l’eventuale sanatoria ai vecchi scudi fiscali che l’Unione Europea aveva bocciato.

L’operazione, inoltre, non garantirebbe l’anonimato dei soggetti coinvolti, dovendosi svolgere secondo le direttive Ocse, in quanto rientra nei programmi di voluntary disclosure. Al contrario, dovrà essere garantita la maggiore trasparenza possibile nel far emergere quanto è stato nascosto al fisco sino a quel momento.

Certo è che il fenomeno non resterà del tutto impunito; tra le ipotesi, infatti, emerge quella di applicare un’aliquota al denaro emerso, ai fini della sanatoria, prima di impegnarlo nuovamente.

 

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