Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha annunciato, tramite decreto del Direttore generale per la proprietà industriale, la riapertura per l’anno 2025 dei bandi Brevetti+, Disegni+ e Marchi+, strumenti agevolativi destinati alle micro, piccole e medie imprese. Si tratta di un intervento di rilievo che conferma la volontà di consolidare il sostegno alla valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, dopo il grande successo delle edizioni precedenti, che hanno registrato l’esaurimento delle risorse disponibili già nei giorni immediatamente successivi all’apertura degli sportelli. Per approfondimenti in materia di proprietà industriale consigliamo il volume Manuale pratico dei marchi e dei brevetti, disponibile su Shop Maggioli e su Amazon
Indice
1. Le risorse stanziate per brevetti e marchi
Per la nuova annualità sono state allocate risorse complessive pari a 32 milioni di euro, suddivise tra le tre misure:
- 20 milioni di euro per il bando Brevetti+, volto a incentivare l’innovazione e lo sfruttamento economico dei titoli brevettuali;
- 10 milioni di euro per la misura Disegni+, finalizzata alla valorizzazione e al trasferimento sul mercato di disegni e modelli industriali;
- 2 milioni di euro per il bando Marchi+, destinato a sostenere l’estensione del marchio nazionale a livello europeo e internazionale.
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Manuale pratico dei marchi e dei brevetti
Questa nuova edizione dell’opera analizza la disciplina dei marchi, dei segni distintivi, dei brevetti per invenzione, dei modelli e degli altri diritti di privativa industriale, tenuto conto delle numerose novità legislative e dei più recenti indirizzi giurisprudenziali. Caratterizzato da un taglio sistematico e operativo, il testo affronta i principali temi legati alla proprietà industriale, esaminando le fonti nazionali, quelle dell’Unione europea e la regolamentazione sovranazionale. Il volume è aggiornato alla Legge 24 luglio 2023, n. 102, che ha apportato numerose e significative modifiche al codice della proprietà industriale, introducendo nuove disposizioni in tema di registrazione dei marchi, di invenzioni dei ricercatori e di semplificazione amministrativa e digitalizzazione delle procedure, alla Legge 27 dicembre 2023, n. 206, in tema di valorizzazione, promozione e tutela del made in Italy, e alle recenti fonti dell’UE dedicate alle indicazioni geografiche. L’opera si interessa anche della nuova disciplina dei contrassegni (Legge 14 novembre 2024, n. 166). Particolare attenzione viene offerta agli aspetti pratici del sistema della tutela brevettuale unitaria, con riferimenti alla recentissima giurisprudenza del Tribunale unificato dei brevetti. Sono affrontate anche le novità in tema di intelligenza artificiale, complesso fenomeno al quale è stato dedicato il Regolamento 2024/1689. Con riferimento alla protezione dei disegni industriali, vengono analizzate le varie novità giurisprudenziali in materia e il nuovo Riyadh Design Law Treaty del 2024. Ampio spazio viene dedicato alle strategie processuali utilizzabili in difesa dei diritti di privativa dinanzi alle Sezioni specializzate in materia di impresa, con esame di casi pratici e suggerimenti operativi.Andrea Sirotti GaudenziAvvocato e docente universitario. Svolge attività di insegnamento presso vari Atenei e centri di formazione. È responsabile scientifico di alcuni enti, tra cui l’Istituto Nazionale per la Formazione Continua di Roma. Direttore di collane e trattati giuridici, è autore di numerosi volumi, tra cui “Il nuovo diritto d’autore”, “Codice della proprietà industriale” e “I ricorsi alla Corte europea dei diritti dell’uomo”. I suoi articoli vengono pubblicati da diverse testate, collabora stabilmente con “Guida al Diritto” ed è membro del comitato di direzione della Rivista di Diritto Industriale.
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2. Tempistiche e pubblicazione degli avvisi
Il decreto prevede che gli avvisi di riapertura dei bandi 2025 siano pubblicati entro 30 giorni nella Gazzetta Ufficiale e sul portale istituzionale dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (www.uibm.mise.gov.it). Sarà dunque a breve disponibile il calendario ufficiale per la presentazione delle domande, che seguirà modalità e criteri già adottati nelle edizioni precedenti.
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3. Un’opportunità per il tessuto produttivo
Le misure Brevetti+, Disegni+ e Marchi+ rappresentano ormai un pilastro delle politiche pubbliche a favore della competitività delle PMI italiane. L’obiettivo è duplice: da un lato sostenere l’innovazione tecnologica e la capacità creativa delle imprese, dall’altro favorire la tutela e la valorizzazione economica degli asset immateriali. La riapertura dei bandi per il 2025 conferma dunque la centralità della proprietà industriale come leva strategica per la crescita e l’internazionalizzazione del sistema produttivo nazionale.
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