Opposizione a verbale di accertamento per guida senza cintura di sicurezza

Scarica PDF Stampa

OPPOSIZIONE A VERBALE DI ACCERTAMENTO PER GUIDA SENZA CINTURA DI SICUREZZA, atto estratto dall’e-book sotto indicato.

 

FORMULARIO DELLA OPPOSIZIONI ALLE SANZIONI DEL CODICE DELLA STRADA CON I NUOVI RICORSI

 

Al Giudice di pace di …………………….

 

RICORSO

PER OPPOSIZIONE A VERBALE DI ACCERTAMENTO DI VIOLAZIONE DEL C.D.S.

Ex art. 7 d.lgs. 150/2011

 

in favore di ……………………., nato a………………., il ……………, residente in …………….., via ……………, n. ….., cod. fisc. …………………., rappresentato e difeso dall’avv. ……………………., per procura a margine (o: in calce) al presente atto e domiciliato presso il suo studio in ……………………., alla via ……………………., n. …..; indirizzo di posta elettronica certificata: ………………….@………………; fax per le comunicazioni ………………….;

CONTRO

(Prefettura, regione, provincia, comune) ……………………………….., in persona del ……………………. in carica, presso la sede dell’Ente.

 

Oggetto:   opposizione a verbale di contestazione di illecito amministrativo e di pagamento, n. …..                                                             emesso in data …………., da ……….., notificato in data ……………

 

ESPOSIZIONE DEI FATTI

1. Al ricorrente è stato notificato il verbale di cui in oggetto, perché in data …………………. avrebbe violato l’articolo 172, comma 2, del codice della strada, perché avrebbe circolato senza l’uso delle misure di sicurezza, nella specie cintura di sicurezza. La sanzione pecuniaria comminata è pari ad euro ………………….; altresì è stata applicata la sanzione accessoria della decurtazione dei punti della patente nella misura di ………………….

2. Nella realtà dei fatti, in data ……….., alle ore ………………, il ricorrente era alla guida della sua autovettura del tipo “………………..”, tg. ……………….., e percorreva la strada ……………………. diretto nell’occasione specifica verso l’ospedale della ASL di ………………………, in quanto era, da poco, stato colto da un improvviso malore consistente in dolore al petto. Nel caso specifico si sottolinea che il ricorrente è da tempo affetto dalla seguente patologia: ………………………… .

3. Si trovava all’altezza del km ………………, e, nel mentre procedeva ad una andatura molto lenta, proprio perché non si sentiva bene, veniva fermato da una pattuglia della polizia stradale che controllava i documenti e rilevava che era alla guida senza cintura; il ricorrente spiegava, pertanto, che l’aveva temporaneamente slacciata in quanto colto da un malore e che, difatti, si stava recando al pronto soccorso e precisava di essere soggetto affetto da …………………… . Gli agenti liberavano il conducente, invitandolo a recarsi con la propria automobile al pronto soccorso, visto che le condizioni di autonomia erano discrete e riusciva a guidare.

4. Pertanto, gli agenti impiegavano una decina di minuti per redigere il verbale di accertamento: veniva comminata sanzione pecuniaria e decurtazione di 5 punti sulla patente; indi lasciavano proseguire il ricorrente, che si recava al pronto soccorso della ASL di ……………….

5. Presso la ASL, dopo breve attesa, veniva redatto verbale di pronto soccorso alle ore ………… ; veniva somministrata, al ricorrente, una terapia consistente in una iniezione di toradol, come risulta dal suddetto verbale di pronto soccorso, che si allega, e veniva consigliata radiografia; la diagnosi era “dolore costale regredito”. Si precisa che il ricorrente già da tempo è affetto da crisi di palpitazioni e vertigini (certificato ASL del ………………., che si produce), con forti dolori al petto; i disturbi sono, oltre che fisici, anche ansiosi (come risulta da certificazione recente della ASL di …………. del ……………………, che si produce e che riscontra uno stato ansioso depressivo). Quando il ricorrente ha crisi del genere ha bisogno di aria per respirare e, nel caso specifico, la cintura gli comprimeva il torace ed accresceva il dolore. Il ricorrente era già in possesso di certificato medico che attestava la patologia e l’esenzione dalla cintura nella guida.

MOTIVI DELL’OPPOSIZIONE

L’istante propone opposizione avverso il verbale di cui in oggetto ai sensi dell’articolo 7 del d.lgs. 1 settembre 2011, n. 150, per i seguenti motivi di diritto:

I – IN VIA PRELIMINARE: il verbale è nullo, pur essendovi stata contestazione immediata ex art. 200 c.d.s., non sono state inserite nel verbale le dichiarazioni del ricorrente che riferiva di sentirsi male, con tutte le responsabilità del caso relativamente al reato penale di omissione di soccorso, relativamente allo stato di salute del ricorrente.

II – NEL MERITO – ERRATA APPLICAZIONE DELL’ ARTICOLO 172 c.d.s.: la sanzione è destituita di ogni fondamento giuridico, perché non vi è stata la violazione dell’art. 172, comma 2, c.d.s., come contemplato nell’impugnato verbale, in quanto non esistono gli estremi di tale violazione per il fatto contestato perché, nel caso specifico, l’assenza di cintura di sicurezza è giustificata da motivi di salute.

Si contesta l’applicazione dell’articolo 172, comma 2, c.d.s., che concerne l’obbligo di utilizzare la cintura di sicurezza in marcia. Nel caso de quo, infatti, si applica l’articolo 172, comma 3, lettera f), che esonera dal portare la cintura i soggetti, che, con certificazione della ASL, risultano affetti da patologie mediche particolari.

Il ricorrente, come dimostrato dalla documentazione medica, già da qualche mese, è affetto da disturbi e dolori al torace, come risulta provato anche dalle precedenti certificazioni della ASL di ………………., che sono prodotte (certificati del ………………., e ……………….,) ed è munito di certificato di esonero dalla guida con cintura, rilasciato in data ………………., che non ha potuto esibire, causa lo stato di necessità e di urgenza. Il certificato della ASL di ………………., rilasciato, infatti, poche decine di minuti dopo, accerta la situazione medica del ricorrente, perché riscontra, all’esito della visita, un “dolore intercostale regredito”, e consiglia raggi della colonna. Non vi sono pertanto dubbi sull’esenzione, dal portare la cintura, in capo al ricorrente, perché giustificato da documenti medici della ASL, come richiede l’articolo 172 menzionato.

Ne consegue la inesistenza dell’infrazione. Alla inesistenza della infrazione consegue la inapplicabilità della sanzione pecuniaria e della sanzione di decurtazione di cinque punti dalla patente.

 III – NEL MERITO – NULLITÀ DEL VERBALE PER VIOLAZIONE DELL’ARTICOLO 383 DISP. ATT. C.D.S.: il verbale è nullo, per violazione dell’articolo 383 delle disposizioni attuative del c.d.s., perché non sono indicate le generalità esatte del proprietario e dell’obbligato in solido e non sono annotati gli estremi della patente di guida di quest’ultimo, nella qualità di conducente; altresì è nullo per la genericità ed incertezza del contenuto, in quanto indica la targa e non il tipo e modello di auto, né indica il luogo della presunta infrazione, in violazione del menzionato articolo.

Il Giudice a norma dell’articolo 7, comma 10 del d.lgs. 150/2010, accoglie l’opposizione quando non vi sono prove sufficienti della responsabilità dell’opponente.

Tanto premesso, il ricorrente, a mezzo del sottoscritto procuratore,

CHIEDE

all’on.le Giudice adito di ……………………. di fissare l’udienza di discussione della causa ed accogliere le seguenti

CONCLUSIONI:

A – dichiarare la nullità del verbale impugnato n. ……………., del ……………………….

B – con vittoria di spese e competenze, in favore dei procuratori anticipanti.

ISTANZA DI SOSPENSIONE

Si chiede ai sensi dell’art. 5, del d.lgs. 1 settembre 2011, n. 150, di disporre la sospensione della esecuzione del provvedimento impugnato; le gravi e circostanziate ragioni a fondamento della domanda di sospensione sono: …………………..

Si chiede di pronunciare – anche inaudita altera parte, con decreto – la sospensione del verbale impugnato, perché l’istante è sottoposto al seguente grave ed irreparabile danno: ………………..…, nonché pericolo imminente di …………………..

In subordine, qualora il Giudice ritenga di non provvedere in tal senso, di fissare l’udienza per la discussione sulla richiesta di sospensiva.

DOCUMENTI

Si allegano:

1 – verbale impugnato

2 – documentazione medica

3 – …………………….

Si dichiara a norma dell’articolo 14 d.P.R. 115/2002 che il valore della causa è di euro ………………….e pertanto è versato il c.u. pari ad euro ………………….oltre al contributo per spese forfettarie.

 

Luogo e data ……………….                   Avv. …………………….

Antonio Revelino

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento