Le reti dei beni nel sistema dei diritti – Teoria e prassi delle nuove risorse immateriali.

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Autore: Rosamaria Ferorelli

Editrice: Cacucci Editore Bari

Anno edizione:2006 ISBN: prezzo:

Presentazione
 
La realtà socio-economica e tecnologica è in continua evoluzione ed
uno degli aspetti più caratteristici, che ha notevoli riflessi anche
sulla dottrina e sulla prassi giuridica, è il passaggio dalla centralità
dei beni materiali alla sempre maggiore rilevanza dei beni immateriali e
l’emersione di nuove risorse prive di materialità. Questi fenomeni fanno
sorgere la necessità che siano individuati gli strumenti per
disciplinare questa realtà così nuova e complessa. Un approfondimento di
questi temi lo si può trovare nel volume di Rosamaria Ferorelli “Le reti
dei beni nel sistema dei diritti – Teoria e prassi delle nuove risorse
immateriali” (Cacucci Editore Bari 2006 “Pubblicazioni della Facoltà
giuridica dell’Università di Bari”, pag. 390, euro 30) in cui si esamina
appunto il fenomeno dell’emersione di queste nuove utilità immateriali,
nei vari aspetti delle problematiche che pone al civilista, sotto il
profilo della teoria dei beni e dell’oggetto dei diritti reali, nel
quadro della normativa europea della tutela della cosiddetta “proprietà
intellettuale”.
Le tradizionali categorie civilistiche sono ancora utilizzabili in
relazione a tali fenomeni? In particolare, la categoria giuridica dei
beni è in grado o meno di ricomprendere tanto i beni materiali che
quelli immateriali? E questi ultimi possono formare oggetto del diritto
di proprietà? Inoltre la proprietà privata è in grado di garantire nella
gestione delle nuove risorse il giusto bilanciamento tra interessi
individuali e interessi della collettività? Sono le domande a cui
l’autrice cerca di dare una risposta, esaminando i risultati raggiunti
dalle diverse dottrine riguardo alla teoria dei beni, in una visione
anche critica, riportandosi a quella che le è apparsa più condivisibile
ed applicandola poi alla problematica in esame. L’accoglimento della
concezione basata sulla distinzione della disciplina dell’oggetto del
diritto di proprietà, il bene giuridico, da quella del contenuto,
l’interesse, ha permesso di riconoscere che anche i beni immateriali
possono costituire oggetto del diritto di proprietà. L’autrice
sottolinea che le difficoltà incontrate nell’esperienza
giurisprudenziale e nella dottrina sono imputabili all’accoglimento di
una nozione astratta e storicamente inattuata di proprietà, concepita
come indefinita e illimitata posizione di vantaggio del titolare erga
omnes. Tendenza che da una parte spinge a rifiutare la configurazione
dei diritti sui beni immateriali come diritti di proprietà, in quanto
ritenuta tecnica di tutela inidonea a bilanciare i diversi interessi in
gioco, e dall’altra parte alimenta la discussione circa i rischi che
un’eccessiva “privatizzazione” delle risorse immateriali potrebbe
presentare per il progresso e il benessere della collettività.
Preoccupazione che trova il suo fondamento nell’idea, condivisa
pienamente dall’autrice, che il libero accesso e la libera trasmissione
del sapere siano presupposti essenziali al progresso della scienza e più
in generale della conoscenza umana. Alla luce di tali riflessioni si è
quindi esaminata la disciplina del diritto d’autore, trattandosi
dell’archetipo normativo della disciplina dei beni immateriali.
L’analisi teorica poi è sfociata nella concretezza della prassi. Gli
esiti della ricerca sono stati utilizzati per esaminare in particolare
due esempi emblematici e di scottante attualità, quali i “nomi a
dominio” e i “diritti televisivi”. In estrema sintesi, il libro cerca di
offrire un contributo per la comprensione di cosa stia dietro ai
cosiddetti “nuovi beni” e cosa stia davanti a noi, nel futuro del loro uso.

Sommario:
Prefazione. Introduzione.
PARTE PRIMA – BENI IMMATERIALI E TEORIA DEI BENI
La cosa e il bene in senso giuridico: il problema della qualificazione giuridica delle risorse immateriali. La natura dei diritti sui beni immateriali. Configurabilità del rapporto proprietario. La disciplina del diritto d’Autore quale archetipo normativo della disciplina dei beni immateriali.
PARTE SECONDA – DUE CASI EMBLEMATICI DI RISORSE IMMATERIALI: NOMI A DOMINIO E “DIRITTI TELEVISIVI”
I nomi a dominio. I “diritti televisivi”.
Indice bibliografico. Indice degli autori.

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