Le nuove possibilità di interazione uomo – macchina. Un nuovo potenziale mondo giuridico

Scarica PDF Stampa
Si segnala l’articolo di Carlo Mazzucchelli sulle nuove frontiere del web “Il web semantico incontra il web sociale” in Complexlabnetwork.com, nel quale si evidenziano le enormi possibilità operative e cognitive che lo sviluppo dei nuovi sistemi web 3.0 e dei protocolli informatici XDI e XRI hanno aperto nella elaborazione delle informazioni attraverso la potenziale interazione uomo-mezzo.
Il web sociale ha permesso un contributo collettivo attraverso la condivisione di idee e progetti nonché la formazione di una smisurata banca dati in continua crescita, favorendo di fatto l’emergere di una intelligenza collettiva.
La sfida del futuro è individuata nel web sociale dalla creazione stabile nel tempo di rapporti di fiducia e collegamenti tra persone e organizzazioni in ambiente instabile, con link “data web” capaci di trasferire dati e contenuti in entrambe le direzioni.
Il salto tecnologico in atto permetterà, come osserva Mazzucchelli, lo scambio e l’elaborazione di informazioni in modalità comprensibili anche alle macchine sì da gestire processi decisionali complessi in ambiti molto differenti, si avrà un web semantico fornito di valenza particolare per le dinamiche di acquisizione e gestione della conoscenza in ambienti caratterizzati da molteplici fonti di informazioni con gradi diversi di attendibilità e validità.
Nasce l’esigenza di una riflessione sulla qualità e attendibilità dell’informazione da elaborare, anche in rapporto alla possibilità concreta di una sua distorsione voluta e pianificata.
Non può tuttavia negarsi il grosso potenziale del web socio-semantico così come descritto dall’autore nel suo articolo, ossia la possibilità di creare nuova conoscenza mediante l’elaborazione dei dati raccolti e la sua distribuzione nei vari ambienti, in una continua interazione uomo-macchina con piattaforma di una intelligenza collettiva integrata che permetta di aggregare e ricombinare i contenuti.
Le potenzialità che si aprono anche nel campo giuridico sono enormi, basti pensare alla possibilità di uscire dall’uso attuale di banca dati o informativa giuridica. La macchina da elemento passivo diventa progressivamente elemento attivo nell’interazione con l’uomo, in una sinergia sui contenuti e i metodi di ricerca sviluppando un alto valore aggiunto alle capacità elaborative della mente umana sullo sviluppo degli scenari possibili.
 
 
S. Sabetta,
Computazione ed entropia del sistema normativo
Altalex.com

Dott. Sabetta Sergio Benedetto

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento