Formazione Continua 2026: il CNF conferma le deroghe e la modalità FAD integrale

Il CNF ha definito le regole per l’anno venturo: confermato l’obbligo ridotto a 15 crediti e la piena operatività della formazione a distanza.

Scarica PDF Stampa Allegati

Tramite la Delibera n. 916 del 21 novembre 2025, il Consiglio Nazionale Forense ha definito le regole per l’anno venturo: confermato l’obbligo ridotto a 15 crediti e la piena operatività della formazione a distanza.

Scarica la delibera in PDF

7_CNF_delibera-916-provvedimenti-per-la-formazione-continua-anno-2026.pdf 258 KB

Iscriviti alla newsletter per poter scaricare gli allegati

Grazie per esserti iscritto alla newsletter. Ora puoi scaricare il tuo contenuto.

Indice

1. Crediti formativi, requisiti per il 2026


Il Consiglio Nazionale Forense (CNF), nella seduta amministrativa del 21 novembre 2025, ha steso le linee guida per la formazione continua degli avvocati per l’anno solare 2026. Il provvedimento n. 916 prosegue nel solco delle semplificazioni adottate negli ultimi anni, convalidando un approccio flessibile volto a favorire l’assolvimento degli obblighi formativi da parte degli iscritti. Viene confermata la struttura semplificata del debito formativo: per l’anno solare tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2026, l’obbligo di aggiornamento si intende assolto col conseguimento di un minimo di 15 crediti formativi; di questi, almeno 3 crediti devono essere maturati nelle materie obbligatorie, ovvero:

  • ordinamento e previdenza forense;
  • deontologia ed etica professionale.

Resta confermata la deroga alla triennalità: l’anno 2026 non verrà conteggiato ai fini del triennio formativo ordinario, mantenendo la logica dell’adempimento su base annuale già sperimentata nel periodo post-emergenziale.

2. FAD senza limiti e nuove competenze agli Ordini Territoriali


Il CNF ha stabilito che i crediti necessari per il 2026 potranno essere acquisiti integralmente in modalità FAD (Formazione a Distanza). Per far fronte all’ingente mole di richieste di accreditamento e garantire velocità nella fruizione degli eventi, la delibera introduce importanti deroghe procedurali:

  • poteri ai COA e alle fondazioni: in deroga al Regolamento n. 6/2014, gli Ordini Territoriali potranno determinare autonomamente i crediti per gli eventi organizzati in proprio o tramite le proprie Fondazioni in modalità FAD;
    associazioni forensi maggiormente rappresentative: le associazioni che hanno sottoscritto protocolli d’intesa col CNF potranno anch’esse attribuire direttamente i crediti formativi per gli eventi FAD nelle aree di loro competenza.

3. Obblighi per gli organizzatori


Malgrado la semplificazione burocratica, il CNF mantiene alta l’attenzione sul rigore della partecipazione. I soggetti organizzatori (Ordini, fondazioni, associazioni) hanno l’obbligo di adottare strumenti di controllo idonei a verificare l’identità dei partecipanti in tre momenti distinti: all’inizio, durante e al termine dell’evento formativo. Per tutti gli ulteriori soggetti organizzatori non ricompresi nelle deroghe sopra citate, restano ferme le disposizioni ordinarie previste dal Regolamento CNF n. 6/2014 e dalla relativa Nota tecnica sull’accreditamento FAD.

4. Validità e operatività


Le disposizioni contenute nella Delibera in disamina sono dichiarate immediatamente esecutive e avranno validità, salvo ulteriori proroghe, per tutti gli eventi formativi da svolgersi entro il 31 dicembre 2026.

Vuoi ricevere aggiornamenti costanti?


Salva questa pagina nella tua Area riservata di Diritto.it e riceverai le notifiche per tutte le pubblicazioni in materia. Inoltre, con le nostre Newsletter riceverai settimanalmente tutte le novità normative e giurisprudenziali!
Iscriviti!

Iscriviti alla newsletter
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Avv. Biarella Laura

Laureata cum laude presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Perugia, è Avvocato e Giornalista.
È autrice di numerose monografie giuridiche e di un contemporary romance, e collabora, anche come editorialista, con redazioni e su banche dati giu…Continua a leggere

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento