Risarcimento e prescrizione: i limiti dell’art. 578 c.p.p.

Art. 578 c.p.p. non applicabile se impugna la parte civile: la Cassazione chiarisce i limiti della disciplina sul risarcimento post-prescrizione.

La durata delle misure cautelari – Scheda di Diritto

Le misure cautelari costituiscono uno degli strumenti più importanti nel diritto processuale civile e penale, e la durata è un aspetto critico.

Determinazione della pena: come valuta il giudice?

La valutazione del giudice in materia di determinazione della pena: come opera? Commento a sentenza

Sequestro probatorio: quando è ammessa l’acquisizione a blocchi?

Quando è consentita l’acquisizione indiscriminata di un’intera categoria di beni in tema di sequestro probatorio? Commento a sentenza

Giustizia riparativa e assenza dell’imputato: l’art. 420-quater, co. 4 c.p.p. non viola la Costituzione

La Corte costituzionale ritiene non illegittimo costituzionalmente l’art. 420-quater, co. 4, c.p.p. (Giustizia riparativa e assenza dell’imputato)

Giudizio abbreviato: pena ridotta unitariamente o per ogni tipo di reato?

Cassazione: in giudizio abbreviato, riduzione pena distinta per delitti (⅓) e contravvenzioni (½) in caso di reato continuato.

Pene sostitutive e reati ostativi: la Corte costituzionale conferma la legittimità dell’art. 59 L. 689/1981

La Corte costituzionale ritiene non illegittimo costituzionalmente l’art. 59 della legge n. 689 del 1981 su pene sostitutive e reati ostativi.

Recidiva e lieve entità del fatto: la Consulta abbatte il divieto di bilanciamento previsto dall’art. 69 c.p.

La Corte costituzionale dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 69, co. 4, codice penale (il divieto di prevalenza sull’aggravante della recidiva).

Gratuito patrocinio nel processo penale: presentata la nuova Relazione al Parlamento

È stata trasmessa al Parlamento la nuova Relazione sul patrocinio a spese dello Stato nel processo penale, come da art. 294 del D.P.R. 115/2002.

Onere del ricorrente che eccepisce la prescrizione in Cassazione

Il ricorrente che eccepisce in Cassazione la prescrizione deve provare l’effettiva data di consumazione del reato se diversa da quella contestata.