PM e reati a citazione diretta: atti producibili in Cassazione

Proscioglimento per reati a citazione diretta: legittima in Cassazione la produzione di atti sulla procedibilità (Commento a sentenza).

Recidiva semplice e aggravanti: la Consulta dichiara l’illegittimità dell’art. 63 c.p.

La Consulta dichiara costituzionalmente illegittimo l’art. 63, co. 3, cod. pen. sulla recidiva semplice: vediamo come.

Bancarotta fraudolenta per dissipazione: natura della fattispecie e rischi per l’imprenditore

Fra le ipotesi di bancarotta fraudolenta, quella “per dissipazione” è forse la fattispecie di reato più insidiosa cui l’imprenditore può andare incontro.

Convincimento art. 37 c.p.p.: quando si manifesta indebitamente?

In cosa consiste manifestare indebitamente il proprio convincimento a cui fa riferimento l’art. 37, co. 1, lett. b), c.p.p.?

Diffamazione: le Sezioni Unite sul diritto di cronaca

Diffamazione a mezzo stampa: no scriminante se si attribuisce falsamente a qualcuno la qualifica di imputato o un reato consumato anziché tentato.

Aiuto al suicidio: illegittimo punire chi assiste una persona in vita senza sostegno vitale?

È costituzionalmente illegittimo l’art. 580 c.p. se punisce l’aiuto al suicidio richiesto da persona con patologia irreversibile e sofferenze intollerabili?

Obbligo di comunicazione delle variazioni patrimoniali: precisazioni dalle Sezioni Unite

Quando è configurabile l’obbligo di comunicazione delle variazioni patrimoniali previsto dall’art. 30, legge 13 settembre 1982, n. 646?

Diritto di querela per appropriazione indebita: a chi spetta?

A chi spetta il diritto di querela per il reato di appropriazione indebita? Commento a sentenza

Scindibilità della valutazione nella prova testimoniale

Il principio della scindibilità della valutazione è applicabile in tema di prova testimoniale? Commento a sentenza

Vizio di travisamento della prova in presenza della c.d. “doppia conforme”: come si rileva?

Come può essere rilevato il vizio di travisamento della prova in sede di legittimità in presenza della c.d. “doppia conforme”?