Concorso Miur, 304 posti di Funzionario amministrativo: domande entro il 5 maggio

Redazione 04/05/22
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Nella Gazzetta Ufficiale n. 31 del 19 aprile 2022 è stato pubblicato l’avviso recante la modifica e la riapertura dei termini del concorso pubblico, per esami, per la copertura di 304 posti di personale non dirigenziale per vari profili professionali, area funzionale III, a tempo indeterminato, dei ruoli del personale del Ministero dell’Istruzione.

I profili e il numero di posti autorizzati sono:

  • 255 unità da inquadrare nell’area funzionale III, posizione economica F1, profilo di funzionario amministrativo – giuridico – contabile (codice concorso 01);
  • 7 unità da inquadrare nell’area funzionale III, posizione economica F1, profilo di funzionario socio – organizzativo – gestionale (codice concorso 02);
  • 7 unità da inquadrare nell’area funzionale III, posizione economica F1, profilo di funzionario per la comunicazione e per l’informazione (codice concorso 03);
  • 35 unità da inquadrare nell’area funzionale III, posizione economica F1, profilo di funzionario informatico – statistico (codice concorso 04).

In particolar modo con la rettifica al bando, oltre ad essere stata eliminata la prova preselettiva, sono stati riaperti i termini per poter inviare la propria candidatura al concorso: gli aspiranti candidati potranno presentare domanda entro le ore 12,00 del 5 maggio 2022.

Nei prossimi paragrafi forniamo un approfondimento su tutti i requisiti richiesti per partecipare al concorso, le modalità di invio della candidatura e le prove d’esame previste a seguito della modifica apportata al bando.

Indice:

Requisiti di accesso

Tutti coloro che intendono partecipare alla procedura concorsuale indetta dal Ministero dell’Istruzione dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti, entro la data di scadenza del bando:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione europea, oppure cittadinanza di uno Stato diverso da quelli appartenenti all’Unione europea, qualora ricorrano le condizioni di cui all’art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • maggiore età;
  • godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o provenienza;
  • idoneità allo svolgimento delle mansioni relative al posto da coprire;
  • posizione regolare nei confronti del servizio di leva, se cittadini soggetti a tale obbligo;
  • diploma di laurea, laurea triennale, magistrale, specialistica negli indirizzi ammessi.

Nello specifico, per accedere ai 255 posti riservati al profilo professionale giuridico di Funzionario giuridico-contabile sarà necessario il possesso di uno tra i seguenti titoli di studio:

  • laurea triennale (L) in scienze dei servizi giuridici (L-14), scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), scienze economiche (L-33), scienze politiche e delle relazioni internazionali
    (L-36), scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace
    (L-37), sociologia (L-40);
  • laurea magistrale (LM) in giurisprudenza (LMG-01), ingegneria gestionale (LM-31), scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), relazioni internazionali (LM-52), scienze dell’economia (LM-56), finanza (LM-16), scienza della politica
    (LM-62), scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76), scienze economiche-aziendali (LM-77), scienze per la cooperazione allo sviluppo (LM-81), sociologia e ricerca sociale (LM-88), studi europei (LM-90) o corrispondenti;
  • laurea specialistica (LS) o diploma di laurea del vecchio ordinamento (DL) secondo l’equiparazione
    stabilita dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009, ovvero titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa
    vigente.

Invio delle domande

Grazie alla riapertura dei termini del concorso, i candidati potranno presentare la propria domanda di partecipazione entro le ore 12,00 del 5 maggio 2022.

L’invio dovrà avvenire esclusivamente per via telematica, attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico presente sulla piattaforma digitale disponibile all’indirizzo: https://reclutamento.istruzione.it.

Prove d’esame

Conseguentemente alla rettifica al bando resa nota tramite la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 19 aprile 2022, che ha ufficialmente eliminato la prova preselettiva, la procedura di selezione del Concorso Miur prevede ora  lo svolgimento di un’unica prova scritta, consistente in 40 quesiti a risposta multipla così articolati:

  • 8 quesiti situazionali,
  • 32 quesiti di inglese ed informatica (comuni a tutti i profili) e di materie specifiche per ogni codice di concorso.

Materie d’esame

Dei 40 quesiti previsti dalla prova scritta, 32 riguarderanno, oltre la lingua inglese e l’informatica, alcune materie specifiche e diverse per ciascun profilo professionale per cui si concorre.

In particolare, le materie d’esame di diritto costituzionale ed amministrativo, in particolare, sono comuni a tutti i profili concorsuali.

Eccole di seguito:

Funzionario amministrativo – giuridico – contabile

  • diritto costituzionale;
  • diritto amministrativo;
  • diritto civile, con particolare riferimento alle obbligazioni e ai contratti;
  • diritto dell’Unione europea;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
  • disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • elementi di diritto processuale civile e del lavoro;
  • contabilità pubblica;
  • organizzazione e management delle pubbliche amministrazioni;
  • elementi di organizzazione del Ministero dell’istruzione e delle istituzioni scolastiche.

Funzionario socio – organizzativo – gestionale

  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di contabilità pubblica;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
  • elementi di diritto del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • tipologie e modelli organizzativi;
  • teorie manageriali, della conoscenza e dell’apprendimento organizzativo;
  • teorie del cambiamento organizzativo e project management;
  • pratiche di gestione organizzativa e descrizioni di ruoli, funzioni e strutture nonché degli strumenti idonei per la descrizione di modelli e processi nella pubblica amministrazione;
  • elementi di organizzazione del Ministero dell’istruzione e delle istituzioni scolastiche.

Funzionario per la comunicazione e per l’informazione

  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di contabilità pubblica;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
  • elementi di diritto del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • teoria e tecniche della comunicazione pubblica;
  • comunicazione e marketing ;
  • normativa in materia di protezione dei dati personali;
  • normativa in materia di trasparenza, prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione;
  • pubbliche relazioni e comunicazione: contenuti della professione e strumenti operativi;
  • legislazione relativa all’attività di informazione e comunicazione pubblica;
  • elementi di organizzazione del Ministero dell’istruzione e delle istituzioni scolastiche.

Funzionario informatico – statistico

  • elementi di diritto costituzionale;
  • elementi di diritto amministrativo;
  • elementi di contabilità pubblica;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione;
  • elementi di diritto del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti;
  • elementi di organizzazione e management delle pubbliche amministrazioni;
  • elementi di organizzazione del Ministero dell’istruzione e delle istituzioni scolastiche;
  • norme in materia di amministrazione digitale, e-government e dematerializzazione;
  • metodi di analisi, presentazione e previsione delle tendenze fondamentali individuabili in grandi flussi di dati (Big Data), con particolare riferimento agli strumenti software necessari all’elaborazione;
  • metodologie e strumenti di project management , con particolare riferimento alla data science;
  • sicurezza dei dati, con particolare riferimento alla data privacy;
  • semantica ed ontologie per la gestione delle informazioni;
  • machine learning e servizi cognitivi;
  • text mining, natural language processing;
  • cenni di architetture di reti e dei sistemi di comunicazione con particolar riferimento al cloud computing e alle connesse tematiche di sicurezza;
  • analisi e progettazione di sistemi informatici con particolare riferimento a sistemi di data mining e business intelligence, sistemi web;
  • tecniche e metodi di dematerializzazione e digitalizzazione dei processi di business;
  • tecniche statistiche a supporto del data science

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