Caso di Mediazione relativo a morosità dei canoni di affitto di ramo aziendale

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Il caso di mediazione che vi propongo è relativo alla richiesta di pagamento dei canoni d’affitto di ramo aziendale. La controversia in esame, con un valore di 50.000,00 Euro, è stata risolta in 90 giorni con un costo totale di 450,00 Euro.

I protagonisti

La Astra è una società che affitta un proprio ramo aziendale a Jacopo per l’esercizio di un’attività di ristorazione.
Poiché la Astra ha già aderito al programma Primavera Forense, il contratto di affitto stipulato con Jacopo prevede la Clausola Multistep: tale clausola garantisce alla Astra una soluzione rapida ed economica in caso di controversie nascenti dal contratto con Jacopo.

Nella caso di Mediazione proposto i nomi degli attori coinvolti (società e persone), per motivi di privacy,  sono di fantasia, mentre tutti i fatti narrati sono realmente accaduti.

Il problema

Decorsi 6 mesi dalla stipula del contratto, Jacopo inizia a ritardare il pagamento dei canoni, fino ad arrivare a una situazione di morosità nel pagamento di alcune mensilità.

A questo punto la Astra decide d’intraprendere la strada della mediazione civile: contatta Primavera Forense per chiedere di avviare la procedura di mediazione per la risoluzione del contratto, il pagamento dei canoni arretrati e la restituzione del bene.

La mediazione

Grazie all’adesione a Primavera Forense, alla Astra viene assegnato il Mediatore, il quale diventa così il consulente personale della Astra nella vicenda legale: lo assiste nell’avvio della procedura di mediazione e lo supporterà fino alla sua conclusione.

Flavio, il Mediatore, inizia con l’invitare in mediazione Jacopo, il quale manifesta la propria adesione.

Da subito il Mediatore coinvolge anche i legali delle parti nella gestione del confronto, individuando, in collaborazione con gli stessi, i punti critici della questione.

A questo punto si susseguono colloqui separati fra le parti e i loro legali: in queste occasioni emerge che le reali criticità ruotano intorno alla mancata esecuzione di alcuni lavori straordinari da parte della Astra e intorno all’ammontare di tali lavori.

Ora, nel tentativo definitivo di giungere a una risoluzione condivisa, il Mediatore organizza due incontri direttamente fra la Astra e Jacopo, senza la presenza dei rispettivi avvocati.

La soluzione

Al termine degli incontri, le parti decidono di comune accordo di:

  • compensare gli importi dei canoni scaduti con gli importi da corrispondere per l’esecuzione di quei lavori straordinari;
  • rinegoziare la durata del contratto e l’importo del canone di affitto.

Grazie all’esito favorevole della mediazione, dunque, la Astra ottiene la compensazione del credito nel giro di 3 mesi (90 giorni, appunto) e mantiene il rapporto contrattuale con Jacopo, che rappresentava comunque un’entrata importante per la società.

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