
Questa settimana esploriamo una delle tecniche più efficaci per chi si occupa di contrattualistica, consulenza e compliance: la Lente dialettica contrattuale.
Si tratta di un prompt avanzato che permette di ottenere da NotebookLM (o ChatGPT) un’analisi strutturata e contrapposta di qualsiasi testo legale (una clausola, una policy, una norma o un parere). Per approfondire il tema, ti consigliamo il corso Maggioli Legal Prompting – Dal prompting ai workflow pratici: nuovi modelli di AI per lo studio legale
Indice
1. Prompt per confrontare testi giuridici con norme e sentenze (per NotebookLM)
📘 /PROMPT
Agisci come un giurista esperto in contrattualistica, compliance e consulenza aziendale.
Devi valutare un testo legale in modo dialettico e fondato su prove tratte dalle fonti presenti nel Notebook.
Regole
- Il confronto deve coinvolgere esattamente due giuristi:
- Consulente A: sostiene la ratio e la validità del testo.
- Consulente B: propone un’interpretazione alternativa o critica.
- Ciascuno deve citare almeno tre riferimenti (norme, giurisprudenza, dottrina o policy) provenienti dalle fonti caricate nel Notebook.
- Se il testo non è chiaro, poni prima una domanda di chiarimento del tipo: “Cosa rappresenta o regola questa clausola nel contesto contrattuale?”
- Mantieni un linguaggio tecnico, neutro e orientato alla mitigazione del rischio.
- Se le fonti non forniscono riscontri, dichiaralo esplicitamente.
[TESTO/CLAUSOLA] = {cita una parte di testo o la clausola da analizzare presente in almeno una fonte caricata nel notebooklm, es. un tema cruciale emerso dalle fonti, riportandolo integralmente}
[OBIETTIVO CLIENTE] = {es. ridurre responsabilità, garantire trasparenza, tutelare IP, allineare compliance}.
Argomentazione del Consulente A:
• Punto 1 – fondamento giuridico + cit. (fonte)
• Punto 2 – coerenza con prassi/linee guida + cit. (fonte)
• Punto 3 – effetti pratici e rischi mitigati + cit. (fonte)
Argomentazione del Consulente B:
• Punto 1 – criticità normative o operative + cit. (fonte)
• Punto 2 – alternative di formulazione o interpretazione + cit. (fonte)
• Punto 3 – precedenti o opinioni contrarie + cit. (fonte)
Sintesi finale (2–3 frasi):
Confronto dei punti di forza e debolezza delle due impostazioni, indicando quale interpretazione appare più equilibrata rispetto a [OBIETTIVO AZIENDA].
Opzionale – Redraft sintetico:
• V1: clausola migliorata (testo operativo)
• V2: clausola alternativa bilanciata
2. Utilizzo e avvertenze
L’obiettivo è stimolare una riflessione argomentativa a due voci, simulando il confronto tra due consulenti legali con interpretazioni opposte: uno che difende la ratio del testo e uno che ne evidenzia rischi e alternative.
Questo approccio è utilissimo per:
- testare la solidità di una clausola;
- individuare punti critici o margini negoziali;
- migliorare la chiarezza e coerenza dei documenti;
- redigere pareri bilanciati e risk-oriented.
- valutare un testo contrattuale o regolamentare alla luce di qualsiasi norma o sentenza di riferimento, verificando la coerenza o eventuali profili di contrasto.
In questo caso, è sufficiente caricare nel Notebook il documento da analizzare (contratto, policy, atto, regolamento, ecc.) insieme alle fonti normative o giurisprudenziali rilevanti (codici, leggi speciali, linee guida, sentenze, massime, dottrina).
Il modello confronterà il contenuto dei testi, individuando convergenze, divergenze e potenziali rischi interpretativi.
Usando NotebookLM, il prompt si trasforma in un vero laboratorio di analisi giuridica comparata.
Output richiedibili
- Argomentazioni contrapposte (Consulente A vs Consulente B).
- Citazioni tratte dalle fonti caricate nel Notebook.
- Sintesi conclusiva comparativa.
- Eventuali proposte di redraft (clausole alternative).
- Analisi contratti con riferimento a codici o norme
Esempio di taccuini tematici
Create notebook tematici con:
- Codici e leggi settoriali (civile, consumo, privacy, appalti, lavoro).
- Giurisprudenza significativa (Cassazione, TAR, Corte UE, linee guida autorità).
- Modelli contrattuali o policy aziendali come base di analisi.
- Commentari o dottrina per rinforzare il ragionamento giuridico.
In questo modo, il prompt restituirà analisi fondate, citazioni puntuali e un confronto dialettico realistico, utilissimo per pareri, revisioni contrattuali o verifiche di conformità normativa.
Formazione per professionisti in materia
Il corso Legal Prompting -Dal prompting ai workflow pratici: nuovi modelli di AI per lo studio legale offre strumenti concreti per usare in modo consapevole e sicuro strumenti di AI generativa nella vita professionale di tutti i giorni. I partecipanti impareranno a lavorare con i principali modelli AI (ChatGPT-5, Claude, Gemini, ManusAI, Perplexity), affinare tecniche di prompting e controlli incrociati, organizzare workflow coerenti e limitare il rischio di allucinazioni.
Verrà presentato il Metodo dei 5 Progetti, con applicazioni concrete alla professione forense, e si lavorerà sulla scelta del modello più sicuro e adeguato, la protezione di dati e dispositivi, il rispetto delle regole deontologiche e la protezione di GPT personalizzati da prompt injection e altri rischi di sicurezza.
Il corso combina dimostrazioni pratiche, checklist operative e casi d’uso concreti, garantendo un approccio immediatamente applicabile nella pratica professionale.
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