Sinistro stradale causato da ignoti: è possibile ottenere un risarcimento?

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In caso di incidente tra veicoli assicurati e prontamente identificati il risarcimento ordinario segue un iter preciso che vede intervenire la compagnia di assicurazione del responsabile del sinistro nella liquidazione dei danni a cose e persone subiti dalla controparte. Quando è ammesso il risarcimento diretto, può essere l’assicurazione della vittima dell’incidente a provvedere nell’immediato all’indennizzo per poi rivalersi sulla compagnia del responsabile. Ma quando un responsabile non è identificabile, ad esempio perché fugge dopo avere provocato l’incidente, è ugualmente possibile essere risarciti? E in che modo?
Prima di tutto, è bene premettere che per orientarsi in una situazione talvolta delicata, per la quantificazione del danno e per avere indicazioni specifiche rispetto alle possibilità di accesso a un equo risarcimento, la vittima o i suoi congiunti possono rivolgersi a società specializzate nel settore del risarcimento danni da sinistri stradali, pronte ad accompagnare il richiedente lungo tutto l’iter, fin dalle prime fasi successive all’incidente. L’affiancamento di avvocati e consulenti esperti in materia consente di individuare e mettere in atto fin da subito le procedure più efficaci allo scopo di ottenere, caso per caso, il giusto risarcimento.
Vediamo adesso che cosa dice la legge nello specifico.

Indice

1. Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada

Appurato come non sia sempre immediato e talvolta si dimostri del tutto impossibile individuare chi ha causato un sinistro stradale e stabilire le responsabilità dell’accaduto ai fini del risarcimento, è bene sapere che il nostro ordinamento prevede un apposito fondo per sopperire, almeno in parte, alle necessità di chi ha subito un danno da ignoti, da conducenti non assicurati o da veicoli rubati per i quali il proprietario ha sporto regolare denuncia. Si tratta del Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada (FGVS), amministrato dalla Consap sotto la vigilanza del Ministero dello Sviluppo Economico e in collaborazione con l’IVASS.
 
Il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada è stato introdotto dalla Legge 990/1969 ed è operativo in Italia dal 1971. Nei casi in cui ne è ammesso l’intervento la liquidazione dei danni causati da veicoli o natanti non identificati avviene a cura delle imprese assicuratrici designate dall’IVASS e sulla base di quanto stabilito dal Codice delle Assicurazioni Private (D.Lgs 209/2005).
Ad alimentare il Fondo sono i veicoli regolarmente assicurati, a mezzo di un’aliquota del 2,50% sui premi incassati. Per ciò che riguarda la capacità di intervento del Fondo, dall’11 giugno 2022 il massimale è fissato a 6.450.000 euro per i danni alle persone per sinistro, e a 1.300.000 euro per i danni alle cose, per sinistro.

2. Il margine di intervento del FGVS

Quanto al margine di intervento del Fondo Vittime della Strada si è stabilita una distinzione tra i sinistri stradali causati da ignoti e quelli causati da veicoli non assicurati:

  • in seguito a un incidente causato da un mezzo non assicurato, la vittima ha diritto a un risarcimento integrale sia per i danni fisici che per i danni riportati al veicolo;
  • in caso di sinistro provocato da ignoti il Fondo di Garanzia si impegna a risarcire per intero i soli danni alla persona.

I danni a cose possono rientrare nel risarcimento qualora siano associati, nello stesso incidente, a danni gravi alla persona, e unicamente per la quota eccedente una franchigia fissata a 500 euro.
Ne deriva che in caso di mancata identificazione del responsabile i soli danni al mezzo – a titolo di esempio, ritrovare l’auto parcheggiata danneggiata da ignoti – non trovano riscontro in questa forma di indennizzo e restano a carico di chi li ha subiti. Salvo naturalmente chi ha subito il danno non abbia provveduto a stipulare con la propria compagnia di assicurazione una garanzia ad hoc. Esempi in questo senso sono le coperture contro gli atti vandalici o specifiche garanzie per collisioni con veicoli non identificati e/o con animali.

3. Come fare richiesta di risarcimento?

La richiesta di risarcimento al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada può essere inoltrata da chi ha subito il sinistro tramite il portale messo a disposizione dalla Consap, selezionando la categoria di appartenenza tra i casi di intervento riportati.
Sporgere denuncia contro ignoti al fine di avviare un’indagine che porti a individuare il responsabile dell’accaduto è ugualmente indispensabile nell’intento di ottenere, almeno in un secondo tempo, il risarcimento cui si avrebbe diritto.

Emanuela Pezone

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