Responsabilità medica

La sezione è volta ad approfondire lo studio dei problemi medico-legali e giuridici, anche sotto l’aspetto assicurativoattinenti al bene salute della persona ed alle responsabilità conseguenti alla lesione di tale bene.

Referente dell’area:  Avv. Pier Paolo Muià

VOLUMI CONSIGLIATI

La responsabilità del ginecologo e dell’ostetrica;
La risoluzione stragiudiziale delle controversie mediche e sanitarie;
La nuova responsabilità medica

La responsabilità sanitaria oggi e il danno

Responsabilità struttura sanitaria per protesi difettose e prova del paziente

La struttura sanitaria risponde dell’impianto di protesi difettose solo se il paziente prova che a tale momento era prevedibile la loro difettosità.

Danno morale: la prova quando il danno biologico è lieve

La prova del danno morale deve essere più rigorosa se il danno biologico subito dal paziente è di bassa entità.

Danno da perdita parentale: onere probatorio a carico della struttura sanitaria

Danno da perdita del rapporto parentale di membri della famiglia nucleare: spetta alla struttura sanitaria provare l’assenza del rapporto affettivo.

Perdita di chance per rapporto parentale: risponde la struttura

La struttura sanitaria risponde della perdita di chance di continuare a godere del rapporto parentale subito dai congiunti di un paziente.

Perdita di rapporto parentale: il danno dev’essere liquidato in via equitativa

Il danno per la perdita di chances di proseguire il rapporto parentale deve essere liquidato in via equitativa.

Risarcibile la perdita del rapporto parentale per riduzione di chance

La madre di un paziente che ha perso il 40% di chance di sopravvivere ha diritto al risarcimento per la perdita della possibilità del rapporto.

Perdita di chances: il danno dev’essere liquidato in via equitativa

Il danno da perdita di chances deve essere liquidato in via equitativa facendo riferimento alle condizioni del paziente.

Rapporto tra perdita di chance e della possibilità di godere del rapporto parentale

La perdita di chance di sopravvivenza comporta il risarcimento del danno da perdita della possibilità di godere del rapporto parentale.

La prova della “lucida agonia” per il danno

La prova della “lucida agonia” del paziente può essere ricavata dalla percezione da parte del paziente degli esami, delle terapie e delle consulenze.

Responsabilità medica: l’onere di prova del nesso causale è dell’attore

Nella responsabilità medica la prova del nesso causale impone all’attore di individuare (e dimostrare) la condotta posta in essere dai sanitari.