Decreto semplificazioni (D.L. 5/2012): prevista l’adozione di un programma triennale (2012-2015) per la riduzione dei costi della pubblica amministrazione

Redazione 09/03/12
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Biancamaria Consales

È quanto prevede l’emendamento all’articolo 3 del D.L. 5/2012 (decreto semplificazioni), che si è posto, tra i principali obiettivi, quello di ridurre gli oneri amministrativi gravanti sulle pubbliche amministrazioni. A tal fine ha disposto che dovrà essere adottato un vero e proprio programma triennale (2012-2015) di riduzione dei costi, attraverso l’individuazione delle aree, dei tempi e delle metodologie di intervento e garantendo la partecipazione e la consultazione, anche attraverso strumenti telematici, delle amministrazioni interessate.

Sulla base degli esiti delle attività definite nel programma, il Governo emana, entro il 31 dicembre di ciascun anno, uno o più regolamenti per la riduzione di oneri amministrativi, previsti da leggi dello Stato, gravanti sulle amministrazioni pubbliche. Con tale tipologia di regolamento, quindi, dovranno essere eliminati o almeno ridotti gli adempimenti ridondanti e non necessari rispetto alle esigenze di tutela degli interessi pubblici; quelli eccessivi e sproporzionati rispetto alle esigenze di tutela degli interessi pubblici ed infine quelli duplicati.

Per la riduzione, invece, degli oneri amministrativi derivanti da regolamenti o atti amministrativi statali si procede attraverso l’attuazione di appositi piani, adottati su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, di concerto con gli altri Ministri competenti per materia, sentita la Conferenza unificata. I suddetti piani dovranno indicare le misure normative, organizzative e tecnologiche da adottare, e i relativi obiettivi dovranno essere assegnati ai dirigenti titolari dei centri di responsabilità amministrativa.

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