Se il quarto figlio è entrato a far parte della famiglia dopo che è stata presentata la domanda per l’assegno per i tre figli minori, occorre presentare una nuova dichiarazione sostitutiva unica entro il 31 maggio.
Requisiti.
Per ottenere il bonus è necessario che il nucleo familiare:
- abbia un numero di figli minori pari o superiore a quattro;
- sia già beneficiario, relativamente all’annualità 2015, dell’assegno per i tre figli minori di cui all’art. 65, L. 448/98;
- abbia un ISEE non superiore a 8.500 euro.
L’ISEE di riferimento per la verifica della soglia di legge è quello del terzo componente minorenne perché è sulla base di questo che è stato concesso l’assegno per il nucleo familiare e individuato quindi il nucleo potenziale beneficiario della prestazione in oggetto.
Tale criterio è derogato nel caso in cui il genitore del quarto figlio minore sia non coniugato e non convivente con l’altro genitore e questi abbia riconosciuto il figlio.
In quest’ultima ipotesi per l’accertamento del requisito dell’ISEE si deve prendere a riferimento l’ISEE del quarto figlio, calcolato secondo le modalità previste per l’ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi (art. 7, D.P.C.M. n. 159/2013).
Beneficio.
Il bonus è pari a 500 euro e la prima rata verrà liquidata a luglio 2016.
Come indicato nella Circolare INPS, «se il requisito della presenza di quattro figli minori è soddisfatto per parte dell’anno 2015 (ad es. nascita del quarto figlio o compimento della maggiore età di uno dei figli minori nel corso dell’anno 2015) il beneficio sarà concesso per i mesi nei quali risulti soddisfatto, considerando l’eventuale frazione di mese come intero (esempio nascita del quarto figlio il 30 settembre 2015, la prestazione spetta da settembre a dicembre 2015, per complessivi quattro mesi)».
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