Tribunale di Roma – VII sez. pen. – sentenza n. 9952 del 09-02-2021

Redazione 11/02/21
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Nel caso della Cannabis Sativa o light , ove la stratificazione normativa e la carenza di polso istituzionale ha ingenerato numerosi dubbi, altrettante diverse letture nomofilattiche e non meno disagi economici per chi si era persuaso, a torto o a ragione, di poter legalmente commercializzare e prima produrre alcune species botaniche del genus cannabis, il Parlamento dovrebbe porre con un robusto intervento normativo la parola fine all’antica e vexata quaestio della liceità penale della coltivazione domestica ad uso personale di stupefacenti, a maggior ragione in un tessuto economico e sociale ove la vendita delle sementi viene considerata lecita seppur con il gretto espediente di appore l’etichetta “da collezione” piuttosto che altre inverosimili diciture al prodotto botanico di volta in volta commercializzato.

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