inserito in Diritto&Diritti nel gennaio 2002

PROCESSO PIAZZA FONTANA: -Sentenza della Corte d'Assise di Milano n. 15/2001, del 30 giugno 2001 e depositata il 19 gennaio 2002.

Intestazione

***

>Indice

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO



La II° CORTE d' ASSISE di MILANO

Composta dagli illustrissimi signori:

1° Dr. Luigi MARTINO Presidente

2° Dr. Ilio MANNUCCI PACINI Giudice est.

3° Sig. Carlo CAPRILE Giud. Pop.

4° Sig. Alessandro PORCU " "

5° Sig. Claudio BORGHI " "

6° Sig. Guido Graziano CASTOLDI " "

7° Sig.ra Antonella CUCCHIANI " "

8° Sig.ra Carmela PUOPOLO " "

ha pronunciato la seguente

S E N T E N Z A

nella causa penale a carico di :
1) MAGGI Carlo Maria, nato il 29/12/1934 a Villanova del Ghebbio (RO); domicilio dichiarato in Calle della Fornace nr. 296/b GIUDECCA-VENEZIA; attualmente sottoposto alla misura cautelare dell'obbligo di dimora in Venezia. 
LIBERO-PRESENTE


2) ZORZI Delfo, nato il 3/7/1947 ad Arzignano (VI); dichiarato latitante 17.6.1997 - O.C.C. nr.3059/95 GIP di Milano, dr.ssa Forleo in data 12.6.1997 - elettivamente domiciliato c/o studio avv. Gaetano Pecorella via Podgora, 11 Milano.
LATITANTE-CONTUMACE



____________________________________________________ 


N. 6071/95 R.G. Not. Reato

N. 15/2001 R.G. Sentenze 

N. 40+41/99 Reg. Gen.

N. _____________________ Camp. Pen.




U D I E N Z A
del giorno

30 giugno 2001
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C A U S A 
a carico di

MAGGI Carlo Maria + 4



Spediti estratti esecutivi

a _________________________________

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il _________________________________




Redatte schede 

il__________________________________


Il Cancelliere

3) ROGNONI Giancarlo, nato a Milano il 27/8/1945, ivi residente via Brusuglio 45; domicilio eletto presso studio avv. Benedetto Tusa, c.so Buenos Aires, 10 MILANO 
LIBERO-PRESENTE


4) TRINGALI Stefano, nato a Udine il 26/12/1953; domicilio dichiarato via dei Tulipani, 1 MOGLIANO VENETO 
LIBERO-ASSENTE


5) DIGILIO Carlo, nato a Roma il 7/5/1937; domicilio c/o Servizio Centrale Protezione - ROMA
LIBERO-ASSENTE


I M P U T A T I
(decreto GIP che dispone il giudizio in data 8.6.99 e in data 28.6.1999)


ZORZI Delfo, MAGGI Carlo Maria, ROGNONI Giancarlo e DIGILIO Carlo: 

A) del reato p. e p. dagli artt. 81, II comma, 110, 112 n. 1, 422, I e II comma C.P., in quanto, in concorso tra loro e con Franco FREDA, Giovanni VENTURA e altre persone rimaste ignote, in numero almeno pari a cinque, in esecuzione di un unico disegno criminoso, hanno commesso, al fine di uccidere, atti tali da porre in pericolo la pubblica incolumità e precisamente:

1) hanno collocato un ordigno esplosivo con dispositivo a tempo nel pomeriggio del 12.12.1969 all' interno della Banca Nazionale dell'Agricoltura di Milano, sede di Piazza Fontana, ordigno che è esploso alle ore 16.30 circa ed ha provocato la morte di: 
ARNOLDI Giovanni, CHINA Giulio, CORSINI Eugenio, DENDENA Pietro, GAIANI Carlo, GALATIOTO Calogero, GARAVAGLIA Carlo, GERLI Paolo, MELONI Luigi, MOCCHI Vittorio, PAPETTI Girolamo, PASI Mario, PEREGO Carlo Luigi, SANGALLI Oreste, SCAGLIA Angelo, SILVA Carlo e VALE' Attilio; 
nonché lesioni personali a: 
AGNELLI Guglielmo, AIELLO Salvatore, ARIOLI Carlo Antonio, ARIOLI Giuseppe, BARBIERI Luigi, BELLAVITI Antonio, BELLAVITI Felice, BENIGNI Mario, BERGO Vittorio, CANEPARI Egidio, CANTONI Giuseppe, CARIA Ezio, CARINI Riccardo, CATTANEO Mario, CERABOLINI Bruno, CIPOLLA Domenico, CODECA' Luigi, COLOMBO Carlo, CUGINI Franco, DE FRANCESCHI Renato, FALAPPI Adelfino, FALAPPI Giulio, FIOCCHI Gianfranco, GHIRARDI Enrico, GRIONI Francesco, LESMO Agostino, MAGENES Primo, MARTINETTI Luigi, MERONI Dino, MESSA Giacomo, MIGLIAVACCA Battista, MOCCHI Raffaele, MORSTABILINI Giovanni Maria, NAVA Felice, NEGRI Giuseppe, ORTELLI Taricio, PAPETTI Giocondo, PAPETTI Piero, PIROLA Giuseppe, PIZZAMIGLIO Enrico, PIZZAMIGLIO Patrizia, PIZZOCARO Stefano, RADAELLI Giovanni, ROSSI Felice, SALA Bernardo, SCOTTI Angelo, TAVEGGIA Antonio, UBERTONE Angelo, VAIANI Francesco, VALTORTA Felice, VILLA Serafino, ANCONA Dario, BARATER Giuseppe, BELLEMO Sergio, BOCCOLA Gianfranco, BODINI Carlo, BODINI Gabriella, BUCHETTI Adino Bruno, CALDARA Luigi, CATTANEO Guglielmo, CEI Guido, CODECASA Erminio, DELPRIMO Pietro, DE MAURO Corrado, FORNARA Attilio, FOTI Pasquale, GALIMBERTI Alberto, GAVARDI Pietro, LABOMBARDA Raffaele, LANCELLOTTI Franco, MAIOCCHI Francesco, NOBILI Loris, PARACHINI Roberto, PINCHIROLI Egidio, POZZI Giuseppe, PRINA Roberto, RIVA Carlo, ROFFI Arnaldo, SERRA Francesco, TORELLA Osvaldo, TRONI Pietro, VILLA Quirino, VOLO Pietro e ZUMAGLINO Edgardo. 
Commesso in Milano il 12/12/1969.

2) hanno collocato il 12.12.1969 un ordigno esplosivo analogo al precedente all'interno della Banca Nazionale del Lavoro, sede di Roma, via San Basilio n. 45, ordigno che è esploso alle ore 16.55 circa del medesimo giorno e ha provocato lesioni personali a:
BUSATTA Bartolo, CONTI Luciano, CUNSOLO Nicola, DIOLETTA Ferdinando, ESPOSITO Maria Antonietta, FRANZIN Duilio, GIGLI Giovanni, GIARARDI Iseo, LUGNINI Umberto, MARTINI Francesco, MISIANI Lucia, MORICHELLI Elena, TALONE Luisa e TIBERIA Giovanni.
Commesso in Roma il 12/12/1969.

3) hanno collocato il 12.12.1969 un ordigno esplosivo analogo ai precedenti all'interno della Banca Commerciale Italiana, sede di Milano, Piazza della Scala, ordigno che non è esploso per cause non dipendenti dalla volontà degli autori ed è stato fatto brillare dagli artificieri alle ore 21 del medesimo giorno.
Commesso in Milano il 12/12/1969.

TRINGALI Stefano:

B) del reato p. e p. dagli artt. 81, 378 c. p. e 1 legge 15/80, in quanto, con più azioni esecutive del medesimo disegno criminoso, dopo che è stato commesso il reato di cui al capo A), senza essere concorso nel medesimo, ha aiutato ZORZI Delfo ad eludere le investigazioni delle autorità, in particolare:
- ha contattato direttamente e/o tramite terzi ZORZI Delfo al fine di informarlo nei dettagli sull'andamento delle indagini che lo riguardavano e al fine di discutere con lui le possibilità di "controllare" i comportamenti davanti agli investigatori, di persone ritenute in grado di fornire elementi accusatori a carico dello stesso ZORZI;
- ha discusso, per i fini sopra indicati, in modo sistematico e continuativo, con persone legate a ZORZI Delfo sul piano dell'amicizia o della comune appartenenza, all'epoca dei fatti, alla struttura occulta d'Ordine Nuovo di Venezia Mestre, delle scelte processuali da adottare, a seguito dell'evoluzione delle indagini;
- si è occupato di limitare i "danni", creati dall'ambiente, oggetto delle indagini, dalle dichiarazioni di persone informate sui fatti e in particolare di ROSSI Paola;
- ha impartito istruzioni, sia direttamente, sia attraverso MONTAGNER Piercarlo, alle persone citate davanti alle Autorità Giudiziarie circa il comportamento da tenere, nel caso fossero state loro effettuate domande attinenti alla strage di Piazza Fontana e ad episodi ad essa collegati.
Con la circostanza aggravante di cui all'art. 1 legge 15/80, per aver commesso il fatto con finalità di terrorismo ed eversione.
Commesso in Venezia Mestre dal novembre-dicembre 1995 al luglio 1996.
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PARTI CIVILI COSTITUITESI IN GIUDIZIO

Passera Luigi, nato a Genova il 4/8/1926
genero di Garavaglia Carlo
residente in via XX Settembre, 19 Corsico (MI)

Garavaglia Eugenia, nata a Calvignasco (MI) il 29/5/1932
figlia di Garavaglia Carlo
residente in via XX Settembre, 19 Corsico (MI)

Gerli Clementina, nata a Trezzano sul Naviglio (MI) il 24/2/1918
sorella di Gerli Paolo
residente in via Soperga, 23 Milano

Scaglia Anna Maria, nata a Roccafranca (BS) il 22/2/1948
figlia di Scaglia Angelo
residente in Cascina Guastalla, Noviglio (MI)

Valè Lucia, nata a Noviglio (MI) il 19/9/1926
sorella di Valè Attilio
residente in piazza Roma, 3 Noviglio (MI)

Dendena Francesca, nata a Crespiatica (LO) il 23/8/1952
figlia di Dendena Pietro
residente in via Dante Alighieri, 57 Crespiatica (LO)

Dendena Paolo, nato a Crespiatica (LO) il 10/9/1959
figlio di Dendena Pietro
residente in via Dante Alighieri, 57 Crespiatica (LO)

Perego Alessandro, nato a Usmate Velate (MI) il 16/9//1930
figlio di Perego Carlo Luigi
residente in via della Stazione, 20 Usmate Velate (MI)

Maiocchi Anna Maria, nata a Paullo (MI) il 15/4/1941
moglie di Macchi Vittorio
residente in via Risorgimento, 2 Pantigliate

Silva Paolo, nato a Milano il 6/5/1942
figlio di Silva Carlo
residente in corso Lodi, 108 Milano

Silva Giorgio, nato a Milano il 23/2/1941
figlio di Silva Carlo
residente in via della Pace, 224 Vicenza

Gaiani Giovanni, nato a Milano il 28/10/1938
figlio di Gaiani Carlo
residente in via A. Fraccaroli, 2 Milano


Meloni Mario, nato a Corsico (MI) il 25/2/1951
figlio di Meloni Luigi
residente in largo Don Minzoni, 4 Corsico (MI)

Arnoldi Giuseppina, nata a Pavia il 9/7/1961
figlia di Arnoldi Giovanni
residente in via Roma, 217 Magherno (PV)

Arnoldi Carlo Alfredo Maria, nato a Magherno (PV) il 7/8/1954
figlio di Arnoldi Giovanni
residente in via Roma, 217 Magherno (PV)

Tutti i suddetti rappresentati e difesi dall'Avv.to Sinicato Federico del Foro di Milano, via Fontana, 11 Milano ed elettivamente domiciliati presso lo stesso Avv.to difensore.

China Gabriella, nata a Novara il 20/3/1945
figlia di China Giulio
residente in piazza dei Martiri, 5 Novara

China Silvana, nata a Novara il 19/3/1947
figlia di China Giulio
residente in via San Quintino, 41 Torino

Entrambe rappresentate e difese dall'Avv. to Malivenda Caterina del Foro di Milano, via Podgora, 13 Milano ed elettivamente domiciliate presso lo stesso Avv.to difensore.

Comune di Milano, in persona del Sindaco pro-tempore, difeso dall'Avv.to Bovio Corso del Foro di Milano ed elettivamente domiciliato presso lo stesso - con sostituiti processuali: Avv.to Malivenda Caterina e Avv.to Bosisio Consuelo.

Provincia di Milano, in persona del Presidente pro-tempore della Provincia di Milano, difesa dall'Avv.to Sinicato Federico del Foro di Milano ed elettivamente domiciliato presso lo stesso Avv.to difensore.

Provincia di Lodi, in persona del Presidente pro-tempore della Provincia di Lodi, difesa dall'Avv.to Sinicato Federico del Foro di Milano ed elettivamente domiciliato presso lo stesso Avv.to difensore.

Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Presidente in carica pro-tempore, difesa per legge dalla domiciliataria Avvocatura Distrettuale dello Stato di Milano - Avv.to Procchio Paolo.

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro-tempore rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Milano - Avv.to Procchio Paolo.


C O N C L U S I O N I


del PUBBLICO MINISTERO

Condannare MAGGI Carlo Maria, ZORZI Delfo e ROGNONI Giancarlo per il reato loro imputato alla pena dell'ergastolo, oltre alle pene accessorie dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici e all'interdizione legale.
Dichiarare non doversi procedere nei confronti di DIGILIO Carlo, riconosciute sussistenti le circostanze attenuanti di cui all'art. 62 bis c.p., essendo il reato di cui è imputato estinto per intervenuta prescrizione.
Condannare TRINGALI Stefano, per il reato di cui è imputato, alla pena di anni due di reclusione.


delle PARTI CIVILI

Avv. dello Stato per Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministero dell'Interno:
Ritenuta la responsabilità penale degli imputati in relazione ai reati loro contestati condannarli alle pene di giustizia e per l'effetto ai fini civilistici condannarli a rifondere, in via solidale, al Ministero dell'Interno la somma di £. 2.554.468.340.= oltre accessori per erogazioni ex lege alle vittime della strage.
Condannarli inoltre a risarcire alla Presidenza del Consiglio e al Ministero dell'Interno gli ulteriori danni patrimoniali e morali subiti, che si quantificano nella cifra di lire mille, essendo sufficiente per le parti civili il riconoscimento delle proprie ragioni. Oltre spese legali come da nota.

Avv. Bovio per il Comune di Milano:
Dichiarare la penale responsabilità degli imputati per tutti i reati loro contestati e condannarli alla pena di giustizia;
condannarli inoltre in solido, per quanto di ragione, al risarcimento di tutti i danni morali e materiali subiti, danni da liquidarsi in separato giudizio;
concedere una provvisionale provvisoriamente esecutiva di un miliardo di lire a carico di Maggi, Zorzi, Rognoni e Digilio. Oltre rifusione delle spese legali come da nota.

Avv. Sinicato per la Provincia di Milano e la Provincia di Lodi:
Ritenere la penale responsabilità degli imputati per i reati loro ascritti e condannarli a pena equa.
Condannarli al risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali subiti commisurati in £. 2.000.000.000.= per la Provincia di Milano e in £. 1.000.000.000.= per la Provincia di Lodi.
Concedere una provvisionale provvisoriamente esecutiva.
Oltre spese legali come da note a parte.

Avv. Malavenda per Gabriella China e Silvana China:
Dichiarare la penale responsabilità degli imputati Maggi, Zorzi, Rognoni, Digilio per tutti i reati loro contestati e condannarli a pena di giustizia;
condannarli altresì in via solidale, per quanto di ragione, al risarcimento di tutti i danni morali e materiali subiti, danno da liquidarsi in separato giudizio;
concedere provvisionale provvisoriamente esecutiva di £.500.000.000.= per ciascuna parte civile. Oltre rifusione spese legali come da note.

Avv. Sinicato per Luigi Passera, Eugenia Garavaglia, Clementina Gerli, Annamaria Scaglia, Lucia Valè, Francesca Dendena, Paolo Dendena, Alessandro Perego, Annamaria Maiocchi, Paolo Silva, Giorgio Silva, Giovanni Gaiani, Mario Meloni, Giuseppina Arnoldi, Carlo Alfredo Maria Arnoldi:
Dichiarare la penale responsabilità degli imputati e condannarli a pena di giustizia.
Condannarli inoltre al risarcimento dei danni patrimoniali e non subiti dalle parti civili da liquidarsi in separato giudizio e in ogni caso, quanto meno, nella misura di £.1.000.000.000.= per ogni vittima e così complessivamente lire 11.000.000.000=.
Concedere una provvisionale provvisoriamente esecutiva ex art.540 cpp, oltre alla rifusione delle spese di costituzione come da separata nota. 


delle DIFESE degli IMPUTATI

Avv. Barbesti per DIGILIO:
Ritenuta la continuazione tra i reati e applicata la diminuente di cui all'art. 4 legge 6.2.80 n.15 gli stessi vengano dichiarati estinti per intervenuta prescrizione.

Avv. Ronco per MAGGI:
Assoluzione per non aver commesso il fatto.

Avv.ti Pecorella e Franchini per ZORZI:
Assoluzione per mancanza di prove.

Avv. Tusa per ROGNONI:
Assoluzione per non aver commesso il fatto.

Avv. Caroleo Grimaldi per TRINGALI:
Assoluzione perché il fatto non sussiste.