Giurisprudenza commentata

Non sussiste il reato di molestie e disturbo verso la “ex” se lo scopo è esercitare i propri diritti di genitore

Con una recentissima pronuncia la Suprema Corte ha affrontato, seppur in modo implicito,  il delicato problema del diritto di visita al figlio minore del genitore non affidatario e, più in…

Esame avvocato: non basta il punteggio numerico

Con la decisione in epigrafe il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna, Sede di Bologna, ha accolto il ricorso avverso il provvedimento della Sottocommissione per gli esami di a…

IO comando, TU obbedisci: Commento a Cassazione n. 24322 del 2015 sulla configurabilità del delitto di stalking e violenza privata

Con la sentenza in commento, la Suprema Corte condannava un uomo per atti persecutori, c.d. stalking, punito dal codice penale dall’articolo 612 bis e tentata violenza privata, ex artt. 56 e 610…

La prostituta che mostra i glutei per attrarre i clienti: offesa alla pubblica decenza? Commento a Cass. 22475 del 2015

Il caso: una signora era stata condannata a pagare un’ammenda di 900 euro per violazione dell’articolo 726 c.p. “atti contrari alla pubblica decenza” in quanto era stata sorpre…

Permessi 104 per recarsi ad una serata danzante: è legittimo il licenziamento? Commento a Cass, 30 aprile 2015 n. 8784

Con la sentenza in epigrafe, la Suprema Corte si pronuncia sulla legittimità di un licenziamento intimato al lavoratore dal proprio datore di lavoro perché questi, durante i permessi 104…

Il marito chiama continuamente la ex per chiedere di poter incontrare il figlio ed avere sue notizie, è configurabile il reato di cui all’art. 660 c.p.? Nota a Corte di Cassazione, sezione I Penale, sentenza 13 – 27 maggio 2015, n. 22152.

Con la sentenza in commento, la Suprema Corte si è pronunciata su un caso abbastanza comune tra le coppie separate o divorziate. Può infatti un padre essere condannato per molestia se ch…

La richiesta di messa alla prova è ammissibile anche per più reati

L’istituto di sospensione del processo con messa alla prova dell’imputato maggiorenne, recentemente introdotto dalla legge n.67 del 28 aprile 2014, è stato oggetto di una recente or…

Il parere della Soprintendenza preposta alla tutela del vincolo paesaggistico è soggetto all’obbligo di motivazione previsto dall’art.3 L.n.241/1990, al fine di evitare che il giudizio di compatibilità paesaggistica si trasformi nell’esercizio di un insin

Con la seguente decisione il T.A.R. Campania-Salerno ha dichiarato la illegittimità di un parere negativo  della Soprintendenza preposta alla tutela del vincolo paesaggistico per carenza d…