Contenzioso amministrativo e giudiziario dell’Inps: le nuove modalità di gestione in una circolare

Redazione 13/10/11
Scarica PDF Stampa

Con circolare n. 132 del 11 ottobre 2011, l’INPS ha comunicato le nuove modalità di gestione del contenzioso amministrativo e giudiziario in considerazione delle modifiche introdotte dalla precedente circolare n. 113 del 30 agosto 2011 (Evoluzione del modello organizzativo di cui alla Determinazione commissariale n. 140 del 29 dicembre 2008).

Obiettivo delle nuove modalità di gestione è il raggiungimento di una maggiore e sempre più efficace interazione fra la fase amministrativa e quella giudiziaria.

Le nuove disposizioni organizzative in materia di gestione del contenzioso amministrativo e giudiziario saranno recepite con decorrenza dal prossimo 1° gennaio 2012 e dovranno essere concretamente operative da tale data e sino al 31 dicembre 2012.

A tal fine, l’attuale Unità organizzativa “Gestione ricorsi amministrativi e giudiziari” viene scissa in due Unità organizzative:

1) Gestione organizzativa ricorsi amministrativi, collocata in posizione di staff al Direttore della struttura;

2) Supporto area legale e gestione del contenzioso giudiziario, in rapporto di servizio rispetto all’Ufficio legale.

La prima presidia le principali seguenti attività:

a) gestione dell’autotutela promossa d’ufficio ovvero a seguito dell’esame delle istanze di parte e/o ricorso amministrativo;

b) gestione del contenzioso amministrativo;

c) assistenza all’utenza per l’invio telematico dei ricorsi amministrativi, facendosi carico, ove necessario, dell’idonea attività di informazione relativa all’accesso al servizio, sia per i cittadini che per gli intermediari abilitati;

d) gestione del procedimento giudiziario di accertamento tecnico-preventivo obbligatorio in materia di invalidità civile, sino all’emanazione del decreto di omologazione da parte del giudice.

La seconda Unità, invece, presidia, essenzialmente, le principali seguenti attività:

a) gestione del ricorso giudiziario nella fase iniziale (protocollazione, formazione del fascicolo elettronico, tempestiva richiesta istruzione del ricorso alle competenti UO etc.) ;

b) cura del contenzioso giudiziario con costante aggiornamento della procedura SISCO (gestione delle informazioni con gli avvocati domiciliatari/sostituti di udienza, acquisizione della presenza in aula, gestione dei pagamenti delle spese legali degli avvocati di controparte, dei CTU, dei domiciliatari/sostituti);

c) ritiro, protocollazione ed acquisizione dei dispositivi e delle sentenze nella procedura, trasmissione degli stessi alle competenti UO – linee di prodotto/servizio e monitoraggio della relativa esecuzione;

d) gestione del contenzioso di 1° grado in materia di invalidità civile relativamente alle fasi giudiziarie successive al procedimento di accertamento tecnico preventivo obbligatorio;

e) gestione dei pignoramenti sino all’acquisizione delle somme eventualmente assegnate;

f) cura del recupero delle somme eccedenti quelle assegnate con conseguente svincolo da parte dell’Istituto di credito interessato;

g) acquisizione di ricorsi ai TAR e dei giudizi in materia penale nelle rispettive procedure.

Presso ciascuna Direzione provinciale è presente un Ufficio legale. Inoltre, si legge nella circolare, per una gestione fluida ed efficace del contenzioso amministrativo e giudiziario è, inoltre, fondamentale il costante e puntuale utilizzo delle specifiche procedure informatiche. Le suddette procedure consentono, infatti, la tracciabilità dei processi, riducendo la frammentazione dei flussi informativi e favorendo l’integrazione e la fluidità della comunicazione tra gli attori organizzativi coinvolti; il loro utilizzo e il loro costante aggiornamento costituiscono, dunque, il presupposto essenziale per l’assolvimento del compito di monitoraggio e produzione di reportistica direzionale assegnato, per il rispettivo ambito di presidio, ai responsabili delle UO “Gestione organizzativa ricorsi amministrativi “ e “Supporto area legale e gestione del contenzioso giudiziario”.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento